La dimensione europea delle Capitali della Cultura

La dimensione europea delle Capitali della Cultura

La dimensione europea delle Capitali della Cultura

Martedì 10 dicembre dalle ore 9.00 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Salerno si terrà la Prima Conferenza europea “La dimensione europea delle Capitali della Cultura” promossa  dall’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma e Creactivitas Laboratorio di Economia Creativa dell’Università degli Studi di Salerno, con la collaborazione dei Dipartimenti DISPAC, DIPSUM, DSPSC, DISUF, DISTRA (MIT) dell’Università degli Studi di Salerno.

Le sei città italiane in gara per diventare Capitale Europea della Cultura nel 2019 Cagliari, Lecce, Matera, Perugia, Ravenna e Siena entreranno in dialogo con Leeuwarden (2018), La Valletta (2018), Sofia (2019) e l’attuale capitale Marsiglia. A intervenire saranno il sociologo Domenico DE MASI, l’esperto di programmi culturali internazionali Han BAKKER e il direttore di Federculture Claudio BOCCI e Mariagiovanna RIITANO.

La giornata sarà strutturata attorno alle domande seguenti:

  1. Come incoraggiare la cooperazione tra operatori culturali, artisti e città degli Stati Membri rilevanti e dagli altri Stati Membri in ogni settore culturale?
  2. Come evidenziare al pubblico la ricchezza della varietà culturale in Europa e gli aspetti comuni delle culture europee?
  3. Come possono il modello ECoC e la cooperazione europea essere una guida per lo sviluppo locale?

A seguire Panel  che metteranno a fuoco le migliori pratiche per:

  1. Presentare gli eventi che mettono in risalto gli artisti europei;
  2. Collaborazioni, coproduzioni, scambi;
  3. Sviluppare temi e argomenti europei;
  4. Identificare e celebrare gli aspetti della storia europea, identità ed eredità che sono già presenti nella città designata;
  5. Partnership tra due o più città;
  6. Promuovere il turismo europeo.

Leggi il Programma completo e scarica il Comunicato stampa.