In occasione della prima edizione dell’Expo del Turismo Culturale in Sardegna, tenutasi a Barumini, nella provincia del Medio Campidano, il giorno 13 dicembre 2014 si è tenuto un incontro tra il Consiglio Direttivo dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco e Federculture con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione al fine di sviluppare progetti di valorizzazione e gestione del patrimonio culturale dei siti di eccellenza italiani.
Nel corso della riunione è stata ribadita l’unicità dei siti italiani della Lista Unesco e la responsabilità che ne deriva per i Comuni e gli altri soggetti gestori in cui ricadono i beni tutelati. Per queste ragioni è stata sottolineata  la necessità di dotarli di appropriate politiche amministrative e di bilancio, anche al fine di promuovere processi di valorizzazione integrata finalizzati alla migliore tutela del patrimonio e alla massimizzazione delle ricadute economico-sociali sui territori, promuovendo nuove imprese e buona occupazione.
“Avvalendoci delle competenze di Federculture espresse nel format del Cantiere di Progettazione – dichiara Giacomo Bassi, Sindaco di S. Gimignano e Presidente dell’Associazione dei Siti Unesco – siamo convinti si possa intraprendere un innovativo percorso di valorizzazione il cui obiettivo è quello di fare emergere le potenzialità di sviluppo locale dei nostri territori nell’interesse dei cittadini e dei turisti ospiti”.

 
 
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