Lo scorso 13 dicembre, in occasione del 1° Expo del Turismo culturale in Sardegna a Barumini, è stato presentato ufficialmente il Cantiere di Progettazione, una nuova proposta di lavoro progettata da Federculture, in collaborazione con Fondazione IFEL (Anci), in grado di offrire una metodologia concreta ed efficace per lo sviluppo locale a base culturale.
Il nostro Paese sconta ormai da tempo una debolezza strutturale della sua governance e i territori risentono sempre più della scarsa prosperità economica e della limitata valorizzazione del proprio patrimonio culturale, materiale e immateriale.
Logica conseguenza è un lento ma costante indebolimento del bagaglio identitario che rende ricco e coeso un territorio e che permetterebbe alle comunità locali, se tutelato e promosso in modo opportuno, di ottimizzare le risorse a propria disposizione e impiegarle efficacemente al fine di attivare innumerevoli iniziative e interventi di sviluppo a carattere culturale.
Il Cantiere di Progettazione intende colmare questo vuoto. Il suo format rappresenta una formula concreta di accompagnamento verso la conoscenza e consapevolezza del potenziale culturale a livello locale, tramite il coinvolgimento nel processo di tutti gli attori pubblici e privati, profit e non-profit, desiderosi di mettere a servizio del proprio territorio sia risorse economiche che il proprio capitale di expertise. L’orizzonte operativo del Cantiere presuppone, inoltre, una progettazione integrata e partecipata per promuovere le forme di gestione sostenibili in grado di creare opportunità per la creazione di nuove imprese e di nuova occupazione.
Quella che il Cantiere lancia, dunque, è una sfida per una nuova cultura amministrativa attraverso l’elaborazione di un approccio che metta in primo piano il substrato identitario di un territorio, calandosi in esso e seminando in maniera strategica interventi efficaci e sostenibili, per restituire alle comunità locali uno sviluppo sociale, economico e culturale rigoglioso.