Lunedì 22 giugno al Santa Maria della Scala di Siena si terrà la prima giornata di “Dire Fare” iniziativa organizzata ogni anno da Anci Toscana in collaborazione con la Regione Toscana sui temi dell’innovazione e delle buone pratiche della Pubblica amministrazione. L’edizione 2015 dell’iniziativa prevede 5 incontri in 5 città toscane, ognuno con un tema specifico: la Cultura a Siena (22 giugno), Innovazione a Pisa (21 luglio), Sanità e Welfare ad Arezzo (18 settembre) Governo e territorio a Scandicci (22ottobre) e Scuola a Firenze (23 novembre). L’obiettivo è trasformare la manifestazione in un appuntamento diffuso che coinvolga tutto il territorio regionale affrontando i temi principali dell’agenda politico-istituzionale e quelli della vita sociale delle comunità del territorio.
In occasione dell’apertura di DIREeFARE 2015 sul tema della cultura, è in programma la firma dell’addendum al Protocollo d’Intesa tra l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco e Federculture per la sperimentazione del ‘Cantiere di Progettazione’ nei territori dove insistono le eccellenze culturali del Paese. Il ‘Cantiere di Progettazione’ è una proposta di Federculture, in collaborazione con la Fondazione IFEL (Anci) per lo sviluppo culturale a base locale e il suo obiettivo principale è quello di offrire metodi e strumenti per superare le fragilità derivanti da difficoltà di relazioni interistituzionali e fra attori pubblici e privati dello stesso territorio, da visioni di sviluppo locale spesso troppo settoriali, da debolezze della pianificazione strategica territoriale e dalla difficoltà a creare sistemi integrati di gestione e valorizzazione.
La giornata di lunedì a Siena apre la rassegna con approfondimenti sul tema della Cultura e mira ad analizzare le principali azioni che i Comuni sono tenuti a svolgere in ambito culturale e anche a fornire alcune possibili risposte ai principali problemi delle amministrazioni pubbliche: mantenere, potenziare, promuovere, sviluppare, sostener il patrimonio culturale.  L’incontro di lunedì, come quello delle altre giornate, è organizzato in tre momenti: un’introduzione generale in cui saranno presentati i quesiti e il contesto generale, cinque tavoli paralleli di approfondimento ed infine la sessione plenaria in cui verranno riportati e discussi i documenti di sintesi dei tavoli, che saranno articolati in cinque sezioni:  “Mecenate” su Nuove modalità di rapporto pubblico/privato,  l’impresa culturale; “Fahrenheit” su Archivi e biblioteche;  Tavolo “Stendhal” su Musei e parchi archeologici; Tavolo “Polvere di Stelle” su Contenitori e contenuti della produzione artistica e culturale, cinema, teatri e arti dello Spettacolo; “Camera con vista” su Promozione e accoglienza, le possibilità nel ‘post Province’ ed il superamento dei confini regionali a cui partecipa il Direttore di Federculture Claudio Bocci. Al tavolo conclusivo parteciperà Roberto Grossi Presidente Federculture insieme a Paola Grifoni Direttore Segretariato Regionale del MIBACT e del Turismo per la Toscana, Andrea Marcucci Presidente Commissione Cultura del Senato, Antonia Pasqua Recchia Segretario generale MIBACT .
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