Il Museo della Resistenza di Torino ricerca un nuovo direttore/direttrice

Il Museo della Resistenza di Torino ricerca un nuovo direttore/direttrice

Il Museo della Resistenza di Torino ricerca un nuovo direttore/direttrice

E’ on line il bando di selezione del nuovo direttore/direttrice del Museo della Resistenza di Torino.

Il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà apre al pubblico nel 2003, su iniziativa della Città di Torino. È un’istituzione che si dedica alla comunicazione della storia e della memoria della Resistenza, della Deportazione e della Guerra, collegandoli e mantenendoli vivi in raccordo con i temi sempre attuali dei Diritti e delle Libertà fondamentali della persona. Oltre alla Città di Torino, i Soci fondatori del Museo sono la Città Metropolitana di Torino (già Provincia di Torino), la Regione Piemonte, l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza e l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”. Sono inoltre Soci di diritto le Associazioni della Resistenza (ANED, ANEI, ANPI, ANPPIA, FIVL), rappresentate in Assemblea da un loro delegato; la Comunità ebraica di Torino; il Centro Studi “Piero Gobetti”.

Il direttore/direttrice che, ai sensi dell’art. 15 dello Statuto dell‘Associazione, viene selezionato con idonea procedura, nel rispetto dei principi di trasparenza, massima partecipazione e par condicio, viene nominato dal Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Museo Diffuso della Resistenza e avrà tra i compiti principali quelli di gestione del museo nel suo complesso, dell’attuazione e dello sviluppo del suo progetto culturale e scientifico; dare esecuzione ai programmi approvati dall’Assemblea e alle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione riferendo periodicamente al Presidente; predisporre i bilanci preventivo e consuntivo;  gestire e organizzare le risorse umane; curare lo sviluppo delle attività di fundraising e sviluppa accordi di sponsorship e partnership con soggetti pubblici e privati.

L’incarico ha la durata di quattro anni, rinnovabile per ulteriori quattro. È a tempo determinato part-time con un impegno previsto di 20 ore settimanali, ferma la flessibilità tipica della funzione. La retribuzione annua prevista è di circa 32.000 euro.

Tra i requisiti specifici richiesti ai candidati c’è la laurea magistrale o specialistica/vecchio ordinamento o titolo di studio equivalente e l’esperienza pluriennale in posizioni di direzione di strutture culturali pubbliche o private affini per contesto e complessità all’Associazione, preferibilmente di carattere museale.

Le candidature dovranno pervenire entro le ore 23.59 del giorno 31/05/2025

Per informazioni, bando e modulistica consultare il sito del Museo