"L’indispensabile inutilità dell’arte", torna la Summer School di Starté

“L’indispensabile inutilità dell’arte”, torna la Summer School di Starté

"L’indispensabile inutilità dell’arte", torna la Summer School di Starté

Dal 5 al 7 settembre, Sarzana diventerà il palcoscenico della terza edizione della Summer School, organizzata dall’associazione Startè. Quest’anno il tema scelto, “L’indispensabile inutilità dell’arte”, sfida le convenzioni e mette in discussione la percezione dell’arte come elemento superfluo nella società contemporanea.

La direzione scientifica dell’evento è stata affidata a Umberto Croppi, direttore di Federculture, e il programma prevede una serie di incontri e talk con importanti figure del panorama artistico italiano con l’obiettivo di approfondire il ruolo dell’arte nelle nostre vite e riaffermare la sua centralità come strumento di riflessione e crescita collettiva.

La Summer School non si limita alle discussioni teoriche, ma coinvolge anche il pubblico attraverso due mostre significative. La prima è una personale dello scultore Roberto Rocchi, dal titolo “L’eterno in divenire”, che sarà esposta alla Fortezza Firmafede come parte della Mostra Nazionale di Antiquariato. La seconda, “Gente di Sarzana”, è una mostra fotografica di Veronica Gaido, che raccoglie oltre 60 ritratti di persone legate alla città, un progetto ideato da Paolo Asti e dalla stessa Gaido.

Paolo Asti, presidente di Startè e ideatore della Summer School, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere la popolazione locale, offrendo attività che spaziano dalla pittura alla fotografia, fino al giornalismo e alla cura artistica e manageriale. Un’iniziativa che, nelle parole di Croppi, “contribuisce alla formazione e all’affinamento della conoscenza dell’arte contemporanea e al rafforzamento dei legami di una rete diffusa sul territorio, che può crescere soprattutto attraverso momenti di autoidentificazione. Il tema di quest’anno si presta poi a una riflessione sull’incidenza delle attività creative nella costruzione della personalità e del contesto sociale”.

Il progetto è sostenuto dal Gruppo The Skill di Andrea Camaiora, che continua a investire su arte e creatività come veicoli per promuovere l’ufficio sarzanese e rafforzare il proprio ruolo di riferimento nell’Alto Tirreno, con un’attenzione particolare ai clienti di Liguria e Toscana.