Il Premio “Cultura di Gestione”, promosso e coordinato da Federculture, si riconferma come un appuntamento fondamentale attraverso il quale l’eccellenza e l’innovazione nella gestione dei beni e delle attività culturali divengono protagonisti.
Nell’anno 2010 è stato il Palazzo delle Esposizioni di Roma ad ospitare la cerimonia di premiazione del “Premio Cultura di Gestione”, assegnato a sei tra le migliori esperienze italiane nel campo della gestione e della valorizzazione del patrimonio culturale. La cerimonia, avvenuta alla presenza dei rappresentanti delle amministrazioni locali e delle istituzioni nazionali che hanno promosso l’iniziativa, si è inscritta, come da tradizione, all’interno della Conferenza Nazionale degli Assessori alla Cultura e al Turismo svoltasi presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Il Premio “Cultura di Gestione” si conferma come un appuntamento fondamentale attraverso il quale l’eccellenza e l’innovazione nella gestione dei beni e delle attività culturali divengono protagonisti.
Una vetrina che mette in luce l’Italia migliore e che testimonia le potenzialità di un settore dinamico e concreto che funziona e produce cambiamento, nonostante le difficoltà del momento che investono in modo particolare i territori, penalizzandone le possibilità di intervento in ambiti fondamentali per la crescita e la coesione, come appunto la cultura.
Il Premio Cultura di Gestione 2011 è stato realizzato grazie al contributo di JT – International Italia. Si ringraziano inoltre l’Azienda Speciale Palaexpo, Open Colonna e la Saint Louis College of Music.
I vincitori >>>
Quattro menzioni speciali, inoltre, sono andate a Enel per l’iniziativa Enel Contemporanea, progetto pluriennale di integrazione fra arte contemporanea, spazi urbani, istituzioni culturali pubbliche e private; alla Provincia di Salerno per la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, grande salone espositivo del patrimonio archeologico nonché luogo di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo; al progetto Il Paese dei Nidi promosso dal Comune di Calosso per la tutela dell’ambiente e del paesaggio attraverso l’arte contemporanea; e infine all’Istituto “Leonarda Vaccari” di Roma per il progetto dedicato all’incontro tra le persone disabili e l’arte.