Premio Patrimoni Viventi 2023, al via il bando

Premio Patrimoni Viventi 2023, al via il bando

Premio Patrimoni Viventi 2023, al via il bando

Il CUEBC (Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali) di Ravello (SA) ha pubblicato il bando per la IV edizione del “PREMIO PATRIMONI VIVENTI”, rivolto a iniziative di valorizzazione delle risorse culturali materiali e immateriali realizzate da enti pubblici e da organismi privati sul territorio nazionale italiano nel corso del 2022 e nello stesso anno divenute fruibili. Con l’intento di promuovere la conoscenza e lo scambio delle buone prassi nella valorizzazione del patrimonio culturale, il Premio nazionale “Patrimoni viventi”, riunisce le iniziative di valorizzazione realizzate in Italia nel corso dell’anno precedente, selezionando e premiando le migliori anche al fine di diffonderne la conoscenza all’interno del comparto dei beni culturali e indurre processi emulativi.
Il Premio si articola in due sezioni:
– “Sezione Pubblico” aperta a candidature provenienti da Amministrazioni locali e regionali (inclusi Enti territoriali, Enti Parco, Istituzioni museali, ecc.), i loro raggruppamenti in quanto soggetti proponenti e attuatori o sostenitori, in tutto o in parte, di interventi di valorizzazione del patrimonio culturale materiale e/o immateriale. I progetti di valorizzazione sono candidabili se divenuti fruibili nel corso del 2022.
– “Sezione Privato” aperta a candidature provenienti da Associazioni culturali, del Terzo Settore, anche costituite in forma di consorzi, ONG (organizzazioni non governative), in quanto soggetti proponenti e attuatori o sostenitori, in tutto o in parte, di interventi di valorizzazione del patrimonio culturale materiale e/o immateriale. I progetti di valorizzazione sono candidabili se divenuti fruibili da parte della domanda nel corso del 2022.

La partecipazione alla selezione è gratuita e la domanda di partecipazione redatta su un formulario in formato digitale, va inoltrata, a mezzo posta certificata a: univeur@pec.it. entro 31 luglio 2023. Insieme con il formulario occorre inviare – anche per via email ordinaria all’indirizzo univeur@univeur.org – documentazione fotografica illustrativa del progetto candidato, nei modi indicati nel formulario. Contestualmente dovrà essere trasmessa una liberatoria a beneficio del CUEBC per l’utilizzo della documentazione trasmessa (il format della liberatoria è accluso al bando) ai fini della diffusione, divulgazione e pubblicizzazione delle candidature.

La Commissione esaminatrice valuterà i progetti pervenuti in relazione agli effetti prodotti dagli stessi nel territorio italiano, secondo i criteri di:

a) Impatto territoriale – valutazione degli effetti che l’intervento di valorizzazione ha prodotto sul territorio in cui è venuto a realizzarsi, avendo cura di analizzarne i benefici tanto per la comunità locale, quanto per altri fruitori (fino a 18 punti).
b) Rispetto dei principi dello sviluppo sostenibile – valutazione della sostenibilità dell’intervento di valorizzazione in termini di impatto ambientale; di accertamento del valore culturale della risorsa in coerenza con la matrice identitaria del territorio interessato; di ricadute diffuse per la comunità locale in relazione al miglioramento delle condizioni di fruibilità da parte dei residenti e delle categorie svantaggiate (fino a 18 punti).
3) Innovatività dell’intervento di valorizzazione – valutazione del livello di innovazione dell’intervento di valorizzazione nel panorama nazionale e internazionale (fino a 23 punti).
4) Coinvolgimento degli stakeholder e della comunità locale – valutazione del livello di coinvolgimento degli stakeholder e della comunità locale nella definizione e quindi nella realizzazione dell’intervento di valorizzazione (fino a 23 punti).
5) Economicità dell’intervento di valorizzazione – valutazione dell’economicità dell’intervento di valorizzazione, attraverso la comparazione costi/benefici (fino a 8 punti).
6) Capacità dell’organizzatore di trasformare le criticità in risorse – valutazione della risposta dell’organizzatore alle limitazioni imposte dalle prescrizioni anti COVID19 (fino a 10 punti).

La Commissione esaminatrice delle proposte pervenute è nominata dal Presidente del CUEBC ed è composta da 5 membri (3 italiani e 2 stranieri), scelti tra i componenti del Comitato Scientifico del CUEBC medesimo. La selezione sarà operata sulla base dei criteri evidenziati in premessa e sarà articolata in due fasi: nella prima si esamineranno le proposte pervenute e verranno espresse fino a dieci preferenze ed eventuali menzioni e segnalazioni in relazione agli obiettivi elencati in premessa. Nella fase successiva si individuerà, tra le preferenze selezionate, la candidatura vincitrice.
Il Centro darà tempestiva comunicazione dell’avvenuta selezione della candidatura agli interessati attraverso il sito internet www.univeur.org

Quale riconoscimento al significato esemplare dell’azione realizzata, al progetto risultato vincitore tra quelli partecipanti alla sezione “Pubblico”, verrà assegnato il Premio «PATRIMONI VIVENTI» consistente in un oggetto di artigianato artistico; al progetto risultato vincitore tra quelli partecipanti alla sezione “Privato”, verrà assegnato anche un premio in danaro (3.000 euro).
La cerimonia di consegna avrà luogo in occasione della XVII edizione di “RAVELLO LAB – Colloqui Internazionali (19-21 ottobre 2023).

Bando, modulistica e formulari a questo link