Lunedì 23 marzo 2015, presso Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (PD), ha avuto luogo la presentazione di “Veneto Cantiere Cultura – Energia Creativa, Atlante Veneto della Cultura“, la prima raccolta di dati su base regionale sullo stato attuale della cultura, elaborato da Federculture e commissionato dalla Regione del Veneto.
L’Atlante della Cultura ricostruisce, all’interno di un territorio definito, una mappatura multilivello di un insieme estremamente ampio di indicatori afferenti al sistema della cultura: consistenza del patrimonio culturale, spesa delle amministrazioni pubbliche centrali e locali, investimenti dei privati, spesa e partecipazione culturale di residenti e turisti. Il manuale si pone l’obiettivo di sistematizzare e raggruppare tutti i dati (diversi per fonti, sistemi di rilevazione, aggregazione, ecc.) per creare la base quantitativa di un sistema di osservazione del settore della cultura finalmente completo e potenzialmente in continuo aggiornamento.
Scrive il Presidente Associazione per l’Economia della Cultura Innocenzo Cipolletta nella postfazione alla ricerca: “L’Atlante Veneto della Cultura è una miniera di dati, di elaborazioni, di grafici, di cartogrammi, di confronti e di notizie che consentono di apprezzare lo sforzo che il settore pubblico e quello privato fanno per la cultura nella regione Veneto e di metterlo al confronto con quanto avviene anche in Italia. Sarà di estrema utilità sia a chi voglia studiare come il paese e questa regione utilizzano e sviluppano il patrimonio culturale, sia per i policy-maker che hanno il compito di far fruire e far crescere il patrimonio culturale del nostro territorio”.
“Si tratta di uno strumento di analisi non semplicemente descrittivo e declaratorio – spiega Roberto Grossi, Presidente di Federculture – ma che, al contrario, mette in evidenza i processi in atto a tutti i livelli soprattutto alla luce della crisi che, anche nell’ambito della cultura, ha profondamente modificato fenomeni e dinamiche, ridefinendo regole, ruoli, responsabilità per tutti gli attori coinvolti.
La forza e l’innovatività della ricerca condotta da Federculture per la Regione del Veneto – continua Grossi – risiede proprio nel fatto che in questo particolare contesto si è voluto analizzare il sistema culturale come un insieme, un campo di azione unitario in un’ottica integrata e organica, cercando di superare le tradizionali distinzioni tra ambiti di competenza amministrativi, livelli di responsabilità politica, campi di intervento pubblico o privato. Solo così, infatti, riteniamo possano essere realmente messi in luce gli elementi positivi e le potenzialità del settore, ma anche i nodi che ancora è necessario sciogliere e sui quali tutti i soggetti che a diverso titolo agiscono nella cultura devono essere chiamati a scelte di responsabilità“.
La presentazione del volume è stata aperta dai saluti istituzionali di Maria Teresa De Gregorio, Direttore del Dipartimento Cultura del Veneto, seguiti dagli interventi di Roberto Grossi, Presidente Federculture, Innocenzo Cipolletta, Presidente Associazione per l’Economia della Cultura, e Marino Zorzato, Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Regione del Veneto.
Per informazioni: www.regione.veneto.it