Dal 25 al 27 ottobre si è svolta la tredicesima edizione di Ravello LAB – Colloqui Internazionali il forum europeo su cultura e sviluppo promosso da Federculture e Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali, che dal 2006 rappresenta un punto avanzato di elaborazione e di proposta sui temi relativi alle politiche di sviluppo territoriale centrate sulla valorizzazione del patrimonio culturale e sul sostegno alle industrie creative. Il tema di quest’anno è: “Investing in people investing in culture”.
L’ormai tradizionale appuntamento nel quale si discute delle connessioni tra cultura e sviluppo e delle azioni in essere e da intraprendere per rafforzare e rendere proficuo per tutti i cittadini europei questo legame, quest’anno si è svolto sotto l’insegna dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale e alla luce della Nuova Agenda Europea per la Cultura della quale Ravello Lab ha colto l’invito a sviluppare politiche efficaci affinché si dispieghi appieno il potenziale della cultura per costruire una Unione europea più inclusiva e giusta, attraverso l’innovazione, la creatività e uno sviluppo sostenibile.
Nell’incontro plenario conclusivo sono stati illustrati i risultati dei lavori dei due tavoli che quest’anno si sono concentrati su “Audience Engagement, Audience Development. La partecipazione dei cittadini alla cultura” e su “L’impatto economico e sociale dell’impresa culturale: la valutazione delle performance a sostegno della governance pubblica”.
Come ogni anno i lavori dei due panel sono stati animati da oltre 60 esperti, studiosi ed operatori italiani ed europei, chiamati a fornire un contributo di analisi e di proposte basate su esperienze concrete.
In particolare nel Panel 1 l’attenzione è stata focalizzata sulla Convenzione di Faro – sottoscritta nel 2013 e ad oggi non ancora ratificata dall’Italia – sulla partecipazione dei cittadini alla fruizione e alla gestione del patrimonio culturale, materiale e immateriale che genera coesione, rafforza le comunità, favorisce l’integrazione e aumenta il benessere e la qualità della vita..
I partecipanti al secondo panel, invece, hanno discusso di come l’implementazione di modelli di valutazione delle performance di imprese culturali “accountable” può costituire un utile strumento di indirizzo a supporto della governance pubblica del patrimonio culturale, volta a promuovere modelli gestionali innovativi e sostenibili, e un importante presupposto per lo sviluppo delle imprese e dei territori e per la generazione di valore economico e sociale.
La XIII edizione di Ravello Lab-Colloqui Internazionali è stata inserita nel programma ufficiale dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018.
Ravello Lab 2018 è stato insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica, il prestigioso riconoscimento già concesso alle due edizioni precedenti.
L’iniziativa si avvale del sostegno del MiBAC, di Confindustria, della Rappresentanza italiana della Commissione Europea e della Camera di Commercio di Salerno e del patrocinio di: Segretariato Generale del Consiglio d’Europa, CNEL, Conferenza delle Regioni, ANCI, UPI, UNIONCAMERE, Assessorato all’Istruzione e alle Politiche Sociali della Regione Campania e Provincia Salerno.
Media partner sono Il Giornale delle Fondazioni, QA Turismo cultura e arte e AGCULT.
www.ravellolab.it
Gli atti della XIII edizione di Ravello Lab sono raccolti nel un numero 34 della rivista «Territori della Cultura»