Prenderà il via il prossimo 15 novembre alla Fiera di Roma la sesta edizione di RO.ME – Museum Exhibition, la fiera internazionale sui musei, i luoghi e le destinazioni culturali.
L’appuntamento ormai consolidato per gli operatori del settore quest’anno ruoterà intorno al tema centrale “Museums as open spaces” e come sempre prevede un ricco programma di incontri, anche B2B, convegni, workshop. La fiera sempre più vuole proporsi come una piattaforma di sviluppo e formazione professionale, un marketplace internazionale per le istituzioni, i professionisti e le aziende che operano nei musei, nei luoghi e nelle destinazioni culturali, un ecosistema innovativo per la valorizzazione del patrimonio culturale.
All’apertura, mercoledì 15 novembre alle 11.30, si terrà il convegno “Il museo del futuro: coinvolgimento, partecipazione attiva e pratiche inclusive”, realizzato in collaborazione con la Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura (MiC), con cui si intende esplorare le possibilità del Museo di rapportarsi con pubblici diversificati, in particolare con categorie di visitatori difficilmente “raggiungibili”, individuando nuove forme di coinvolgimento e attivando le più attuali modalità di educazione al patrimonio in grado di dare risposte alle esigenze e alle sfide che la società contemporanea presenta. Attraverso progetti specifici mirati il Museo orienta processi di partecipazione attiva delle comunità al percorso di identificazione e di rafforzamento della conoscenza dei valori culturali identitari di cui il patrimonio culturale materiale e immateriale è portatore, ponendosi come centro di interpretazione e di disseminazione per la collettività. Nel perseguire la propria mission e in linea con la nuova definizione di ICOM, il Museo attua strategie inclusive di avvicinamento pluridirezionali, rivolgendosi specialmente alle nuove generazioni per creare consapevolezza e contribuire ad una migliore crescita culturale e sociale, ma anche agli ambiti più “svantaggiati” (carceri, ospedali, scuole, comunità di migranti, quartieri periferici e degradati) per ridurre attraverso lo strumento culturale il divario sociale e offrire esperienze relazionali ed educative volte al benessere individuale e collettivo.
Per informazioni e programma Ro.Me. Museum Exhibition